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 I Gosho sono gli scritti di Nichiren Daishonin.

Li troviamo sotto forma di lettere o trattati e il loro numero è di svariate decine.

Nell'edizione italiana sono raccolti in nove volumi, qui scaricabili integralmente.

Le lettere sono lezioni e incoraggiamenti inviati personalmente ai vari amici e discepoli.

I trattati sono insegnamenti o rimostranze al governo e ai reggenti di allora.

I Gosho costituiscono la base della dottrina buddista e anche un mezzo rapido ed efficace per ricevere risposte a problemi e a interrogativi personali.

Viene suggerito di leggerli ad alta voce come se fossero stati scritti a noi di persona.

Lo studio del Gosho è parte integrante e imprescindibile della pratica buddista e ne costituisce uno dei tre pilastri fondamentali (fede, pratica e studio).

Sono un titolo. Fai doppio clic.

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I tre regni dell'esistenza

 

I Mille Fattori, ottenuti dal rifrangersi dei dieci Fattori nei cento Mondi non esauriscono le realtà, perché non tengono conto della molteplicità e della ricchezza delle sue manifestazioni. Prendiamo come esempio il caso di due persone che vengono licenziate .Immediatamente il loro stato vitale precipita nella condizione di Inferno. Ma i due individui possono reagire in modo diverso: il primo si mette subito a cercare un nuovo lavoro; il secondo piomba nella disperazione incapace di reagire. Da dove scaturisce questa diversa reazione? Oppure: il primo, un italiano, riesce a trovare un nuovo lavoro, mentre il secondo, un extracomunitario, riceve solo rifiuti. In questo caso è stato il pregiudizio razziale a costituire la discriminante. D’altra parte, l’extracomunitario è stato costretto ad emigrare per sopravvivere. In questo caso è la differenza ambientale a determinare il corso della vitadei due lavoratori (il primo, con un karma più fortunato è nato in unpaese sviluppato).


A bbiamo quindi determinato tre discriminanti:


1. l’individualità o “regno delle cinque componenti”

2. l’ambiente sociale o “regno degli esseri viventi”

3. l’ambiente naturale o “regno dell’ambiente”

 

Questi tre elementi, che giocano un ruolo fondamentale per spiegare la complessità della vita, sono detti “i Tre Regni dell’esistenza” (sanseken). Essi frantumano i Mille Fattori nelle tremila condizioni (sanzen)presenti in ogni istante della vita (ichinen).


L’individualità o “regno delle cinquecomponenti”

E’ l’analisi di come la natura di un’entità vivente risponde a ciò che la circonda. Costituisce un’analisi delle funzioni fisiche epsichiche della vita legata alle cinque componenti (vedi “I diecifattori”), che sono: la forma, la percezione, la concezione, lavolizione e la coscienza.Se vogliamo classificare le cinque componenti in base alle duecategorie di materia e spirito, possiamo notare che solo la forma corrisponde all’aspetto fisico della vita, mentre le altrequattro componenti corrispondono all’aspetto spirituale.T uttavia, nel buddismo non vi è separazione tra aspetto materiale e aspetto spirituale della vita, ma sono una sola cosa: non ci può essere alcuna forma senza percezione,concezione, volizione e coscienza.


L’ambientesociale o“regno degliesseri viventi

”E’ l’essere vivente individuale formato dall’unione temporaneadelle cinque componenti, che manifesta o sperimenta i diecimondi. E’ anche la collettività degli individui che interagisconogli uni con gli altri.

 

L’ambientenaturale o“regnodell’ambiente

”E’ il luogo o la terra in cui gli esseri viventi dimorano oespletano le loro attività vitali. Comprende quindi tutte le formedi vita insezienti, come le piante, le montagne, i fiumi, il mare,ecc. Inoltre, le diverse condizioni vitali degli esseri viventi siriflettono sulla terra che essi abitano. Mentre i Dieci Mondi e i Dieci Fattori nel loro insieme descrivono gliaspetti condivisi da tutti gli esseri viventi, il concetto dei Tre Regni dell’esistenza permette di spiegare perché due esseri viventi non sonomai esattamente uguali. Difatti, il funzionamento delle cinque componenti differisce da una persona all’altra, proprio come differisce il loro karma. Per esempio, anche tra coloro che hanno la stessatendenza al Mondo di Umanità, non esistono due persone che abbianoesattamente la stessa forma fisica o le cui percezioni, idee e reazioni all’ambiente esterno siano perfettamente identiche. Analogamente, non esistono due persone che abbiano esattamente lo stesso ambiente sociale o fisico.

 

I Tre Regni dell’esistenza individuano quindi l’effettivo mondo reale diogni singolo individuo

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